Dritto al cuore del tuo cane by Angelo Vaira

autore:Angelo Vaira [Vaira, Angelo]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

comportamenti desiderati non ti entusiasma. Ti capisco. Una volta ho fatto un esperimento con Lucky: avevo scoperto che la comunicazione tra di noi era in grado, da sola, di motivarlo così efficacemente da sostituire del tutto l’uso del cibo come rinforzo. Avevo bisogno però di verificarlo sul lungo periodo e quindi per tre mesi non portai più cibo né bocconcini con me. È stata una grande soddisfazione vedere sempre tornare Lucky al richiamo, fare gli esercizi più semplici e starmi vicino con entusiasmo senza che lo dovessi premiare. Passati i tre mesi, ripresi a portare con me almeno un biscotto per ricompensare i suoi comportamenti più meritori durante le passeggiate e a fare intere sessioni di training avanzato. Oggi, nonostante Lucky non sia più giovane, è sempre collaborativo quando si tratta di fare dimostrazioni in pubblico e la gente rimane meravigliata dal suo entusiasmo e dalle sue capacità.

Quindi, se togli il cibo nel modo giusto, i comportamenti si fissano meglio nella mente del cane. Sto per spiegarti solo una parte di quello che feci all’epoca con Lucky per sbarazzarmi del cibo, ma è la base da cui cominciare. Potrai poi completare il quadro leggendo i capitoli successivi.

Da stimolo a rinforzo

Il primo step è utilizzare il cibo solo come rinforzo e non come stimolo; in pratica significa non tenere più il cibo nelle mani, ma in tasca o in un contenitore apposito, per poi tirarlo fuori solo per premiarlo quando si siederà.

Cosa

L’obiettivo è che il cane si sieda anche se non hai il cibo in mano.

Come

Metti il cibo in tasca o su un ripiano vicino a te, così da poterlo prendere rapidamente quando sarà arrivato il momento di premiarlo.

Chiama il cane. Serve per rafforzare il richiamo stesso. Gli esercizi (momenti piacevoli e quindi premianti) renderanno più solido il comportamento di avvicinarsi.

Posizionati in modo che siate uno di fronte all’altro. Metti le mani dietro la schiena (o vicino al centro del petto), esattamente come facevi prima, e se il tuo cane non si è già seduto prima ancora di chiederglielo, digli “seduto” e, appena lo fa, digli “bravo!”, quindi prendi un bocconcino e premialo.

Ripeti qualche volta e, quando noti che il comportamento è fluido, passa alla fase successiva in cui, prima di chiedere il seduto, farai annusare al tuo cane le mani vuote. Proprio così: voglio che sappia con certezza che non hai più nulla in mano.

A questo punto il segnale per far sedere il cane non è associato in nessun modo al cibo che hai nelle mani e sarà ancora più facile sbarazzarti di esso.

Programma di rinforzo variabile La varietà è una buona cosa. Ci permette di avere più opzioni a portata di mano.

Cosa

Il cane si siede anche se talvolta non viene premiato.

Come

Chiedi il “seduto” e, appena il tuo cane si siede, premialo.

Chiedi il “seduto”, aspetta che si sieda, ma non premiarlo.

Chiedi il “seduto” e, appena si siede, premialo.

Chiedi il “seduto”, aspetta che si sieda, ma non premiarlo. Fallo per due volte consecutive.

Chiedi il “seduto” e, appena si siede, premialo. Fallo per tre volte.

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